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Gli investimenti nella sicurezza sul lavoro sono spesso sottovalutati o presi in considerazione soltanto quando vengono messi a disposizione finanziamenti ad hoc, nonostante i problemi siano evidenti da tempo.

In materia di sicurezza, l’approccio dovrebbe essere orientato piuttosto a una prevenzione lungimirante, facendo prevalere atteggiamenti virtuosi, criterio che è alla base del “Bando ISI 2022” proposto da INAIL.

Questo bando, già accessibile e in scadenza 16 giugno 2023 alle ore 18, consente alle imprese di investire sulla salute e sulla sicurezza attraverso progetti di diversa natura finalizzati al miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti.

Assi di finanziamento e limiti d’investimento

Gli assi di finanziamento percorribili per accedere al bando sono relativi ai seguenti progetti:

  1. Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC)
  3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
  5. Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli

I primi quattro assi prevedono un finanziamento a fondo perduto che non supera il 65% al netto dell’iva (da 5 a 130 mila euro per gli assi 1, 2 e 3; da 2 a 50 mila euro per l’asse 4), mentre l’asse 5 contempla un 40% per le imprese agricole e il 50% per i giovani agricoltori.

I destinatari dell’iniziativa INAIL

Nel testo ufficiale del Bando ISI 2022, INAIL spiega che l’iniziativa riguarda: “tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento”.

L’iniziativa si rivolge anche agli enti del terzo settore, che potranno attingervi nei limiti dell’asse di finanziamento numero 2, ovvero i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC).

Secondo l’INAIL le priorità per l’assegnazione dei finanziamenti saranno: “l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali”.

Come fare domanda:

Per poter accedere al finanziamento è fondamentale che le imprese dimostrino di essere conformi alle norme e misure di prevenzione e protezione con la relativa documentazione obbligatoria (valutazione dei rischi, monitoraggio dell’eventuale presenza di amianto, valutazioni impatto acustico, etc.), indispensabile affinché la domanda venga accettata.

La domanda prevede la modalità telematica o tramite PEC, basterà quindi seguire le istruzioni fornite nel bando per garantire la piena bontà e validità della trasmissione.

Premiando le aziende che danno valore alla prevenzione e sicurezza sul lavoro, Il Bando ISI 2022 è una grande opportunità nonché un incentivo per tutte le imprese a dare la priorità ad elementi, la salute e sicurezza sul lavoro, che spesso vengono messi in secondo piano, ma che sono in realtà fondamentali.

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