Condividiamo la preoccupazione dell’Inail quando afferma che “finché ci sarà un solo morto per il lavoro, sarà una sconfitta per tutte le istituzioni” e, dal nostro punto di vista, una tragedia per l’intera società.
In concomitanza con la diffusione di dati in discorso, l’Inail ha ribadito il proprio impegno per l’efficace tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e per la diffusione e promozione della cultura della prevenzione investendo attraverso il sistema degli incentivi: in termini di risorse economiche dedicate ai finanziamenti per il miglioramento degli ambienti di lavoro, sono stati stanziati più di un miliardo e 300 milioni negli ultimi cinque anni e il sistema di finanziamenti proseguirà anche nel 2016, con iniziative speciali per settori a maggior rischio, a cominciare dalla bonifica dell’amianto, fino all’innovazione tecnologica in agricoltura.
Pass S.r.l. mette a disposizione la propria consulenza per ulteriori informazioni in merito alla possibilità di ottenimento dei contributi e degli incentivi previsti dall’Inail.
E’ doveroso ricordare che i dati del 2015 diffusi sono da considerare di carattere provvisorio, poiché si riferiscono a denunce oggetto di procedimenti istruttori ancora in corso. Soltanto, infatti, in esito a tale attività istruttoria sarà possibile accertare quali e quanti di questi casi debbano essere ricondotti a cause di lavoro.