Aggiornamento per RSPP e ASPP “RENTRI e FIR digitale: novità 2026”

DESTINATARI
Il corso è destinato a Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione e Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione.

RIFERIMENTI NORMATIVI
Il D. Lgs. 81/08 , comma 6, prescrive agli RSPP e ASPP, per mantenere le rispettive qualifiche, di seguire corsi di formazione e aggiornamento continuo, secondo quanto previsto dall’Accordo Stato Regioni del 07/07/2016.

CONTENUTI DEL CORSO

In base alla normativa vigente di cui al D.M. 59/2023 e ., a partire dal 15/12/2025 ed entro e non oltre il 13/02/2026, i produttori di rifiuti speciali pericolosi con meno di 10 dipendenti hanno l’obbligo di iscriversi al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti – RENTRI, comprese imprese, enti e liberi professionisti. Dalla stessa data, tali soggetti devono utilizzare i nuovi modelli di formulari digitale. Cambieranno quindi le modalità di tracciabilità e tenuta della gestione dei rifiuti prodotti dalle aziende. È quindi fondamentale comprendere come gestire correttamente i nuovi adempimenti per ridurre al minimo gli impatti organizzativi.
Si ricorda che il mancato rispetto degli obblighi previsti dal nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti – RENTRI – comporta sanzioni amministrativi da 500 a € per i rifiuti non pericolosi, e da a € per i rifiuti pericolosi.

PROGRAMMA DEL CORSO
– modalità e tempistiche per l’iscrizione al RENTRI;
– le nuove regole per la gestione dei nuovi modelli di formulari di identificazione rifiuto (FIR);
– le nuove regole per la gestione dei nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico;
– modalità di accesso all’area riservata RENTRI per gli operatori;
– i servizi di supporto RENTRI per il FIR: vidimazione ed emissione FIR, gestione del flusso di trasmissione del FIR;
– i servizi di supporto RENTRI per il registro di carico e scarico: apertura e tenuta del registro cronologico di carico e scarico digitale; trasmissione periodica a RENTRI dei dati annotati sul registro digitale;
– simulazioni e casi pratici.

SANZIONI
Ferme restando le sanzioni previste per i soggetti obbligati, l’assenza della regolare frequenza ai corsi di aggiornamento, non fa venir meno il credito formativo maturato dalla regolare frequenza ai corsi abilitanti. Il completamento e dell’aggiornamento, pur se effettuato in ritardo, consente di ritornare ad eseguire la funzione esercitata. La funzione di RSPP/ASPP non è esercitabile se non viene completato l’aggiornamento riferito al periodo indicato dalle specifiche norme.

Sanzioni in capo al Datore di Lavoro (arresto da 3 a 6 mesi e ammenda da ,60 Euro a ,57 Euro).

ATTESTATI
Attestato di partecipazione ai sensi della normativa vigente.